L’estate è ormai finita e le temperature sono in calo. Questi sbalzi di temperatura espongono all’azione di virus parainfluenzali e in generale di infiammazioni a carico dei bronchi e della gola.
La tosse è spesso associata a questi malesseri, ma sappiamo davvero come curarla?
Tosse secca
La tosse secca è priva di catarro, in genere è stizzosa e si accentua di notte quando siamo sdraiati a letto. In genere si associa alla presenza di sostanze irritanti nelle vie respiratore che il nostro corpo cerca di espellere tossendo.
Può associarsi ad infiammazioni della gola e dolore toracico, essendo particolarmente convulsa e a volte violenta.
Tosse grassa
La tosse grassa è quella che si presenta con muco nelle vie aree superiori e nei bronchi. Se il muco è particolarmente viscoso, si aggrappa alle pareti dei bronchi, causando difficoltà respiratorie. Per questo motivo può essere fluidificato e va espettorato.
Come curare la tosse
Sicuramente il farmaco più indicato e anche più richiesto è lo sciroppo, ma è bene scegliere quello giusto. Meglio un fluidificante per la tosse grassa, che aiuti a rendere meno viscoso il muco e ad espellerlo. Meglio un sedativo per la tosse secca, che la renda meno stizzosa e lenisca gli arrossamenti.
Tosse secca e grassa non possono coesistere ed è importante trattarle nel modo giusto.
Uno sciroppo sedativo assunto in caso di tosse grassa non farà che peggiorare la situazione del muco ad esempio.
In entrambi i casi, se dopo una settimana di trattamento non si vedono miglioramenti, o In presenza di ulteriori sintomi (mal di gola, naso chiuso,etc.) è bene riconsiderare la situazione consultando medico o farmacista.